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Bypassata la Protezione Civile nel nuovo disegno di legge
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Nelle stanze di viale Brigate Partigiane se ne parlava da tempo, ma ora a far tremare i funzionari è un disegno di legge regionale che fissa la novità nero su bianco. La volontà della giunta Toti è chiara: scaricare l'intera responsabilità delle allerte meteo sulla struttura che fa le previsioni. Finora era la Protezione Civile a firmare il bollettino di allerta. Nel nuovo sistema, invece, sarebbe direttamente Arpal a diramarla, sotto responsabilità del direttore del centro meteo. 

E se in agenzia si cerca di capire in silenzio come gestire il nuovo fardello - soprattutto alla luce del processo sull'alluvione del 2014, che insieme a Raffaella Paita vede imputata la dirigente di protezione civile Gabriella Minervini per la mancata allerta meteo - chi alza la voce in Consiglio regionale è il Movimento Cinque Stelle. "Un'operazione farlocca, di mera facciata. Se passa la riforma, la Liguria sarà meno sicura", tuonano De Ferrari e Melis dalla commissione ambiente. 

“Inutile parlare di modello organizzativo, quando manca persino il personale -protestano - Arpal si trova attualmente in forte carenza di organico, soprattutto di geologi. Impossibile, in queste condizioni, pensare di sostenere il nuovo carico. Con la nuova legge rischiamo forti rallentamenti alla velocità di azione e di intervento in caso di emergenza. Una tempestività che solo la suddivisione territoriale garantisce”.

I due pentastellati mettono nel mirino la sede stessa del centro operativo, in area esondabile e priva di requisiti antisismici. "La vera domanda da porsi è: quanto intende mettere a bilancio l’assessore Giampedrone sulla protezione civile e quante assunzioni intende fare? Il resto è propaganda che serve solo a finire sui giornali, ma non risolve i problemi”, concludono. 

LA REPLICA - "Rispetto alla pesantissima eredità del passato, il difficile percorso della Giunta sull’operato di Protezione Civile è molto chiaro, fin da primo momento del nostro insediamento. Con il provvedimento che arriverà in aula nelle prossime settimane non si farà altro che proseguire su questa strada. È chiaro che, in un percorso legislativo che vede coinvolti in un’unica squadra la protezione civile e il centro funzionale di Arpal, saranno garantite anche quelle esigenze di bilancio tali da consentire alla nostra Agenzia regionale per l’ambiente di potersi dotare del personale necessario”. Così l'assessore regionale alla protezione civile, Giacomo Giampedrone replica ai Cinquestelle.