Una giornata "dedicata alle ragioni di un no costruttivo" al referendum costituzionale. Si terrà il 22 ottobre al Teatro Nuovo di piazza San Babila a Milano, la "maratona per il no" alla riforma della Costituzione proposta da Forza Italia. Ad annunciarlo la coordinatrice lombarda di Fi Mariastella Gelmini, che ha spiegato che alla giornata parteciperanno alcuni esponenti del partito, dai parlamentari Paolo Romani e Renato Schifani, al governatore ligure Giovanni Toti all'ex candidato sindaco di Milano Stefano Parisi. Ancora non confermata la presenza di Silvio Berlusconi, che, ha detto Gelmini, "ci farà sapere se parteciperà". L'ex ministro dell'istruzione ha spiegato che scopo dell'evento è parlare "ai moderati e a chi vuole conoscere prima di decidere" e in particolare "agli artigiani, ai commercianti e ai piccoli e medi imprenditori e non solo alle grandi aziende".
"Non vogliamo delegittimare il sì al referendum - ha aggiunto - e non vogliamo che Renzi delegittimi il nostro no, che è diverso da da quello di Zagrebelsky". E ancora: "Ridimensioniamo la propaganda, riportando tutto alla ragionevolezza" e il governo, ha aggiunto ancora l'ex ministro, "faccia il proprio mestiere senza militarizzare la campagna passando da un talk all'altro, perché tra le parole e i fatti c'è una distanza oceanica". All'evento del 22 ottobre, ha concluso Gelmini, seguiranno altri 30 appuntamenti territoriali già calendarizzati in Lombardia, ma l'obiettivo "è arrivare a cinquanta" prima del voto.
"Non vogliamo delegittimare il sì al referendum - ha aggiunto - e non vogliamo che Renzi delegittimi il nostro no, che è diverso da da quello di Zagrebelsky". E ancora: "Ridimensioniamo la propaganda, riportando tutto alla ragionevolezza" e il governo, ha aggiunto ancora l'ex ministro, "faccia il proprio mestiere senza militarizzare la campagna passando da un talk all'altro, perché tra le parole e i fatti c'è una distanza oceanica". All'evento del 22 ottobre, ha concluso Gelmini, seguiranno altri 30 appuntamenti territoriali già calendarizzati in Lombardia, ma l'obiettivo "è arrivare a cinquanta" prima del voto.
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più