Genoa, Preziosi a Primocanale: "Gli assenti non sono un alibi"

Due ore al Signorini con la squadra Il presidente del Genoa Enrico Preziosi ha lasciato il centro sportivo rossoblù intorno alle 16, non prima di aver rilasciato qualche dichiarazione in vista del derby di sabato prossimo. Il patron rossoblù ammonisce: "Non siamo i favoriti". Gli assenti? "Non giocano, non devono essere un alibi", dice a Primocanale.

Oggi in visita a Pegli. Come ha visto la squadra? - Sicuramente serena, motivata e pronta ad affrontare la partita

Emergenze in attacco, possibile recuperare? - I problemi sono per chi non gioca, l'importante è che non li abbia chi deve giocare. Quelli che non giocano sono fuori e non possono rappresentare un alibi. Chiunque è in grado di fare il proprio dovere e disputare una buona partita per regalare gioie ai nostri tifosi.

Il Genoa è favorito perché ha una classifica migliore, sta giocando bene e sta bene anche fisicamente. Secondo lei è così? - Sapete benissimo che non esistono classifiche per il derby. Non vanno mai commentati ma vanno giocati. È una partita che non risente delle classifiche. Conta la voglia di fare tutto il possibile per vincere.

Pandev e Simeone: sono loro le punte rimaste a questo Genoa. C'è fiducia? - Beh, se Pandev fa la partita che ha fatto con la nazionale ci dà molte speranze. Pandev sta bene, è un giocatore importante e noi contiamo che ci possa dare un contributo, anche per farsi perdonare le due giornate di squalifica.

Arbitra Tagliavento. Ultimamente ci sono state molte polemiche, forse il Genoa è un po' visto come una squadra 'cattiva'? - Non credo sia cattiva, solamente gioca un calcio moderno, aggressivo, fatto di velocità, anche un po' maschio, come è gusto che sia. Poi qualcuno ha fatto qualche danno. Però noi dobbiamo solamente stare attenti agli atteggiamenti che urtano la terna arbitrale, dobbiamo cercare di non farli innervosire.

C'è un giocatore che toglierebbe alla Samp? - Tutto dipende da noi, non dall'altra squadra. Loro faranno la loro partita, noi faremo la nostra. Esisterà solamente il Genoa e una partita che ha un significato particolare. Ovviamente sappiamo quali sono i giocatori che hanno più talento degli altri, ma non li sostituirei con i nostri.

Cosa vuole dire ai tifosi? - Bisogna accettare qualsiasi risultato se la squadra dà tutto il possibile per poter vincere la partita. Il resto è affidato anche alla buona sorte e alla qualità che abbiamo.