economia

"La Regione faccia la sua parte dopo Savona"
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I segretari regionali di Cgil, Cisl, Uil Liguria hanno incontrato l'assessore regionale Edoardo Rixi sul tema delle aree di crisi industriali non complesse. "E' compito della Regione Liguria avviare la procedura per individuare le aree che possono essere candidate a beneficiare di importanti agevolazioni finanziarie. Si tratta di un'opportunità irripetibile per attrarre investimenti grazie all'impegno di risorse pubbliche nazionali, occasione che si aggiunge al riconoscimento di Savona come area di crisi complessa", affermano Federico Vesigna, Antonio Graniero e Pierangelo Massa. segretari generali Cgil, Cisl e Uil Liguria.

"Il comparto manifatturiero ha bisogno di essere rafforzato e mantenuto, per questa ragione abbiamo ribadito alla Regione la necessità di una politica industriale che preveda investimenti pubblici e privati per tutti i territori liguri. Per questo abbiamo chiesto di estendere la candidatura a tutto il territorio regionale e non lasciare scoperta nessuna provincia", spiegano i sindacalisti che a Rixi hanno ricordato che "serve un lavoro comune tra istituzioni e parti sociali e spetta alla Regione fare la propria parte iniziando dai Fondi Europei".