cronaca

Detenuto libanese colpisce agente con una sbarra di metallo
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 Nuovo episodio di violenza nel carcere di Marassi a Genova. Un detenuto liberiano ha aggredito un agente della polizia penitenziaria colpendolo con una sbarra di matello estratta dalla doccia della cella in cui era rinchiuso. Il poliziotto è stato immediatemente trasferito all'ospedale per le cure del caso, guarirà in 5 giorni.


Si tratta dell'ennesimo caso di violenza all'interno del carecere genovese, il 362° verificatosi nel corso del 2016 se si analizza l'intero territorio nazionale. Fabio Pagani,
segretario regionale Uil penitenziari Liguria, pone l'attenzione sull'insostenibile situazione delle carceri italiane e in particolare di quello di Marassi: “L’istituto genovese rischia di esplodere da un momento all’altro, violenze e tensioni, sovraffollamento e carenze di igiene e salubrità animano la popolazione detenuta”, prosegue poi il segretario “a livello nazionale siamo di fronte a un vero e proprio bollettino di guerra”. L'invito rivolto dal sindacato è che ci si muova il prima possibile per rendere le condizioni migliori all'interno delle carceri, sia per gli agenti che vi operano sia per i detenuti che scontano le loro pene.