Si è conclusa con una condanna per detenzione e spaccio di stupefacenti la storia che ha visto coinvolti due fratelli marocchini residenti a Ceriale (SV), uno dei quali inizialmente indagato per terrorismo.
Rafik Mezouari, 30 anni, e Abdelfattah Mezouari, 27 anni, arrestati lo scorso luglio dalla Polizia di Stato, sono stati condannati a tre anni e dieci mesi di reclusione e a 14.000 euro di multa dal gip di Savona Francesco Meloni.
Tutto partì da un’operazione antiterrorismo in cui venne coinvolto il minore dei due fratelli a causa di alcune foto su Whatsapp che ritraevano lo stesso uomo in abiti militari e la foto di una giovane che imbracciava un mitra.
Nel primo caso, secondo l'avvocato del marocchino, si trattava soltanto di un equivoco: tutto sarebbe nato da uno scherzo fatto dai nipoti in Marocco, che con una app per smartphone avrebbero “vestito” lo zio da militare.
La seconda immagine, invece, era semplicemente una foto di scena di Minissha Lamba, una famosa attrice di Bollywood.
Sui presunti legami con il terrorismo però si indaga ancora con un fascicolo aperto dalla Procura di Genova.
cronaca
Sospettato di terrorismo per una foto, condannato per droga
Oggi il verdetto del tribunale di Savona
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