
"Vorrei portare a termine il progetto dell'orto sinergico con l'aiuto di tutte le classi e professori. Nonni compresi", parte subito in quarta il giovane Primo Cittadino e tiene il discorso di insediamento davanti a una Sala Consiliare davvero gremita di giovani, ragazzi e genitori insieme a famiglie. Non c'è posto per tutti da quanti sono i partecipanti, tanto che alcunisono costretti a godersi lo spettacolo dal corridoio.
"Cercherò di essere presente a tutte le iniziative, anche se a volte dovrò delegare; non posso lasciare di certo la mia squadra di rugby - confessa con un sorriso sincero il giovane sindaco - Coinvolgere tutti i ragazzi a fare sport e creare laboratori in cui insegnare tutte le discipline tra cui beach soccer o beach volley. E rugby naturalmente". Idee chiare, mens sana in corpore sano per dirlo alla latina e viso pulito. "Mi ero stufato di restare a guardare - conclude il Sindaco Abarello - Volevo partecipare e far sentire la mia voce. Nel mio programma sono stato sincero, sono stato me stesso e ho detto ciò che pensavo".
Un grande successo, a tutti gli effetti e sotto ogni punto di vista; questa è stata l'iniziativa di un'Amministrazione fatta dai ragazzi in occasione della Giornata Mondiale per i diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza. Un evento fortemente voluto dal Comune stesso e che da ormai tanti anni è appuntamento fisso.
I venti condidati sindaco hanno illustrato le proprie idee, hanno sottolineato i personali principi e sono stati seguiti con attenzione dal Primo Cittadino Dario Capurro, dal suo vice Gian Luca Buccilli, dall'asessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Rotunno e dalla delegata all'Istruzione - nonché braccio e mente operativo dell'evento - Caterina Peragallo: "Sono molto soddisfatta, i temi spiegati dai ragazzi sono stati tutti davvero precisi e puntuali. Hanno toccato tematiche importanti, sono fiera di loro".
Alla fine della seduta e dopo la proclamazione ufficiale di Nicolas Abarello a Sindaco, tutta la sala si è trasferita in piazza Nicoloso da Recco - proprio davanti al palazzo comunale - dove tutti i bimbi hanno fatto volare 150 palloncini dell'Unicef al suono delle sirene delle autoambulanze della Croce Verde: ognuno con un messaggio di pace, di libertà o di speranza.
Si continua oggi pomeriggio e domani con laboratori di chimica, incontri culturali e ludici; tutti rivolti ai più giovani.
IL COMMENTO
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