sport

Rossoblu’ in emergenza ma il tecnico non cambia
1 minuto e 22 secondi di lettura
Ivan Juric non cambia, neppure davanti alla Juventus: “Ho problemi per le assenze di Pavoletti, Veloso e Orban, ma non modifico atteggiamento tattico, sarebbe come buttare via tutto.

Dobbiamo sempre giocare per vincere, mettersi in difesa contro una squadra forte come i bianconeri non serve a niente”. Il Genoa vuole giocarsi il match a viso aperto e così Rigoni farà il trequartista alle spalle di Simeone e Ocampos.

In mezzo Juric ha un dubbio: “Ntcham o Cofie? Non so, decidero’ prima della partita”. Per il resto la squadra è fatta, con Rincon recuperato, Lazovic e Laxalt sulle corsie mentre davanti a Perin ecco Izzo, Burdisso e Munoz. Il Genoa vuole buttarsi alle spalle una mini crisi e Juric lo ammette: “Non è un dramma, abbiamo sbagliato le due ultime trasferte e ci puo’ stare.

Con L’udinese è arrivato un pareggio ma avremmo meritato di vincere. Io sono fiducioso e stiamo lavorando tanto. Anche con la Juve lotteremo”. Il tecnico è dispiaciuto per gli assenti soprattutto per Pavoletti: “A parte tre o quattro partite non l’abbiamo mai vauto. Mi dispiace per lui e per la squadra che ha bisogno di un giocatore così. Non ci voleva. Stava entrando in forma e questo problema al gimocchi ce l’ha tolto sul piu’ bello”.

Infine uan battuta su un dolce ricordo: “Segnai un gol alla Juventus sotto la Nord. Fu una grande partita, malgrado fossimo in serie B. Alla fine arrivo’ la promozione per loro e per noi. Una giornata che non dimentichero’ mai”.