
Gli agenti della squadra mobile li tenevano d'occhio da diverso tempo e li hanno arrestati in flagranza di reato mentre avevano ancora in mano cacciavite e grimaldelli e passamontagna sul viso. Secondo gli investigatori si tratterebbe di professionisti in colpi lampo: si arrampicano sui tubi del gas e una volta nell'abitazione prendevano i primi oggetti di valore che trovano per poi fuggire, rimanendo in casa il minor tempo possibile. Così facendo, i cinque erano in grado di svaligiare anche più appartamenti nello stesso edificio.
La banda entrava in azione sempre fra le 18 e le 20, in case con giardino o in edifici nei pressi di aree verdi dove il il rischio di essere visti è minore. L'indagine ha permesso di recuperare diversi gioielli ed altri oggetti preziosi.
IL COMMENTO
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