
L'avvicinamento alle prossime Olimpiadi sarà diviso in due step: "Nei primi due anni, sino al 2018, non verrà composta la squadra come avveniva in precedenza ma si lavorerà sul territorio. Dal 2019, invece, dopo i Mondiali, lavoreremo su un gruppo ristretto di atleti, dedicandoci alle classi olimpiche".
Il nuovo programma non è però l'unica novità per i giochi olimpici estivi. Oltre alla conferma dei due direttori tecnici Marchesini e Sensini "abbiamo infatti deciso di consolidare lo staff tecnico, implementandolo con ex atleti dal grande curriculum e dal palmares olimpico - ha sottolineato Ettorre - Figure di rilievo che ci potranno dare quel qualcosa in più che è mancato: l'abitudine a vincere che chi ha già vinto ti può dare".
L'ultimo pensiero è rivolto alle istituzioni. "Per le società oggi operare è difficile - ha concluso - vorremmo essere ascoltati in merito ad alcune problematiche come la fiscalità e i rapporti con le capitanerie".
IL COMMENTO
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