
L'aggregazione avverrà secondo un aumento di capitale in due fasi: la prima con un apporto di denaro entro marzo, che porterà Iren al 49%. La seconda fase entro la fine del 2017 con una dotazione impiantistica per il completamento del ciclo dei rifiuti, o un aumento di capitale, il che porterà Iren al 51% più. "Le decisioni strategiche resteranno in condivisione con il Comune - precisa l'assessore Miceli - e verranno assunte con la maggioranza della metà più uno, che garantirà il governo pubblico delle strategie dell'ente".
Nel frattempo Iren fa letteralmente acqua. I tubi rotti e le strade allagate in tutto il 2016 non si contano più. “L'occupazione in Amiu verrà garantita e verranno stabilizzati i precari”, si affrettano a confermare gli assessori. Il valore di Amiu aumenterà in relazione alla proroga del contratto di servizio con il Comune, che scade nel 2020.
IL COMMENTO
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