A Mioglia però risiedono 526 persone, la maggior parte anziani, che non hanno la possibilità di raggiungere in modo autonomo gli studi medici nei comuni limitrof, senza contare i molti disabili e le persone con difficoltà di deambulazione. Tanti necessitano di assistenza costante e di prescrizioni mediche frequenti per medicinali di prima necessità.
Il sindaco Simone Doglio, con il collega di Sassello Daniele Buschiazzo, ha partecipato a una riunione con l’Asl 2 di Savona, durante la quale è emerso che non sarà possibile assegnare un nuovo medico fino ai prossimi bandi regionali, e solamente se Mioglia verrà riconosciuta dall'Asl come "zona carente”.
Riconoscimento che, però, non è scontato. Per questo motivo alcuni cittadini si sono costituiti in un Comitato - sostenuto di Comune - allo scopo di raccogliere le firme e organizzare iniziative di sensibilizzazione.
IL COMMENTO
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