cronaca

Fermati dagli agenti della Squadra mobile
1 minuto e 10 secondi di lettura
La polizia ha arrestato tre ladri che rubavano in appartamenti e individuato due depositi dove era custodita refurtiva per circa mezzo milione.

| GUARDA LE FOTO DELLA REFURTIVA | 

I tre sono stati fermati dagli agenti della Squadra mobile ieri mattina con l'accusa di furto aggravato: sono tre albanesi di 24, 30 e 33 anni, che si trovano in Italia senza permesso. Un quarto cittadino albanese di 35 anni è stato denunciato per ricettazione e possesso ingiustificato di grimaldelli.

I ladri agivano nel pomeriggio o di notte: individuavano le case con giardini condominiali, poi si arrampicavano anche fino al secondo piano e arraffavano tutto. Negli ultimi due casi, a Castelletto, hanno anche usato un flessibile. Nel primo appartamento hanno aperto la cassaforte che era nascosta dietro un quadro in una camera da letto, portando via gioielli per 200 mila euro. Nel secondo caso sono state forzate tre cassette di sicurezza e un caveau contenente numeri pezzi di argenteria.

La refurtiva è stata ritrovata in due abitazioni del Ponente cittadino a Dinegro e Sampierdarena: qui i preziosi venivano selezionati per essere riciclata in Albania o in Italia. In uno dei due appartamenti è stato ritrovato un flessibile. Nell'auto del denunciato è stato trovato un apparato per fiamma ossidrica con bombole di gas. La maggior parte della refurtiva è stata già riconosciuta dai proprietari mentre il resto del materiale verrà fotografato e messo sul sito della questura per eventuali riconoscimenti.