Restano ancora fuori casa sei famiglie costrette ieri pomeriggio a lasciare le abitazioni da un edificio di via Galvani per un incendio che ha distrutto il magazzino di idrosanitari Merello, a Sestri Ponente. I vigili del fuoco sono tornati sul posto per un sopralluogo e gli appartamenti sono stati dichiarati ancora inagibili per il forte odore lasciato dai solventi chimici bruciati e per gli effetti del fumo.
Le fiamme sarebbero state causate dai petardi lanciati da un ragazzino e che avrebbero raggiunto il magazzino dove erano custoditi materiali e liquidi altamente infiammabili. Al vaglio degli investigatori però anche altre ipotesi, come il cortocircuito o il gesto doloso. Il fumo e le fiamme hanno costretto un centinaio di persone, che risiedono in tre edifici, a lasciare le case per alcune ore. Le sei famiglie, i cui appartamenti sono a ridosso del magazzino, hanno trovato ospitalità da amici e parenti. Al vaglio degli investigatori la posizione del titolare del negozio per valutare se potesse tenere quel materiale in magazzino senza violazioni delle norme di sicurezza.
cronaca
Incendio in un magazzino a Sestri Ponente, ancora sfollate sei famiglie
Alcuni appartamenti sono ancora inagibili
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