
Sul posto hanno operato quattro Canadair ed un elicottero. A destare preoccupazione sono le violente raffiche di vento che potrebbero far ripartire il rogo. I sindaci di Vado e Bergeggi, Monica Giuliano e Roberto Arboscello, hanno lavorato tutta la notte per coordinare l'intervento di emergenza sul territorio insieme alla Prefettura.
Intanto Stefano Giordano, coordinatore regionale dell'Usb Vigili del fuoco, denuncia una criticità: "Ieri al comando di Savona è rimasto solo un telefonista. E' qualcosa di unico: in 20 anni che faccio il pompiere, non è mai successo".
Gli evacuati, tutti rientrati, erano una ventina nei comuni di Bergeggi e Vado Ligure: una famiglia con tre figli e altre tre persone in località Batteria, più dodici persone sfollate in via precauzionale sulle alture di Porto Vado. A Bergeggi una palazzina è stata in parte raggiunta dalle fiamme e danneggiata. Il Comune si è attivato per cercare a tutti una sistemazione dove passare la notte.
A Genova è stato domato in serata l'incendio divampato nel pomeriggio di domenica nella zona di via Padre Semeria, via Puggia e via Dodecaneso, sopra il Forte di San Martino e che ha minacciato le case della zona. I vigili del fuoco hanno bonificato l'area per evitare che le fiamme possano riprendere a causa del forte vento. Secondo le prime informazioni il rogo potrebbe essere doloso, come quello di Pegli, visto che sarebbero stati trovati più punti da cui sarebbero partite le fiamme.
A Sanremo è stato spento e bonificato l'incendio che nella serata di ieri ha interessato la zona compresa tra San Pietro e Verezzo.
IL COMMENTO
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