Il gup Cinzia Perrone ha condannato a 4 anni e 4 mesi ciascuno Lorenzo Giuliani e Federico Burlando accusati di lesioni personali gravi per aver picchiato un barista su un autobus in piazza Caricamento il 14 luglio 2015. Sono state assolte per non aver commesso il fatto le due ragazze a loro volta imputate per lo stesso reato. E' stato invece rinviato a giudizio l'autista del bus, Simone Furfaro, accusato di favoreggiamento e omessa denuncia perchè non avrebbe subito denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine. Il giudice ha rigettato la richiesta avanzata dall'uomo, difeso dall'avv. Luca Ciurlo, per la messa alla prova.
Per i due ragazzi il giudice ha pure disposto una provvisionale di 40.000 euro ciascuno. Il processo per lui è fissato al 6 aprile. Il pm Vittorio Ranieri Miniati aveva chiesto 4 anni per Giuliani difeso da Andrea Vernazza e Alessio Chiarla, 3 anni e 2 mesi per Burlando (avv. Pierdomenico Cariello), e due anni ciascuna per le due ragazze, Beatrice Marzo, difesa dall'avvocato Michele Ispodamia e Negi Burhamaj difesa da Marco De Benedictis.
"E' la fine di un incubo, è stata fatta giustizia dopo una sofferenza durata due anni", ha detto Ispodamia. Di un quinto giovane si occupa il tribunale dei minori. Secondo gli imputati a scatenare il pestaggio sarebbe stato un apprezzamento che il barista avrebbe fatto nei confronti di una delle ragazze. Il barista, che andò in coma per il pestaggio ed è rimasto invalido al 75%, e la sua convivente si sono costituiti parti civili con l'avvocato Umberto Pruzzo.
cronaca
Barista picchiato su bus a Caricamento, condanna a 4 anni e 4 mesi per gli agressori
Rinviato a giudizio l'autista del bus
1 minuto e 14 secondi di lettura
TAGS
Ultime notizie
- Samp, linea dura: in cinque fuori rosa. Kasami verso Palermo
- Si appropriò di soldi di Calissano, chiesto processo per avvocato
- L'edicolante: "Resisto solo perché ho già una pensione"
- Genoa, Dan Sucu ha seguito la squadra a Lecce. Balotelli convocato
- Sampdoria, l'ora dei tagli: da Borini a Kasami ecco chi partirà
- A pochi giorni dall'8 gennaio slittano di due settimane le iscrizioni a scuola
IL COMMENTO
L'invasione dei supermercati e la città che vogliamo
Sampdoria, è l'ora della verità. Gli alibi sono finiti