cronaca

Dopo la morte di Lamari un pedone investito davanti alla Manfredi
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Ventisette morti in vent'anni. È il bilancio terrificante di via Donato Somma, così si chiama l'Aurelia che corre alta sull'abitato di Nervi, teatro di continui incidenti dove a perdere la vita sono spesso pedoni e motociclisti. E gli abitanti sono pronti a clamorose azioni di protesta.

Lunedì è passato a miglior vita Christian Lamari, 37enne camallo del porto, quasi papà di una bimba e grande tifoso rossoblù. Gli è venuta contro un'auto contromano in via Vosgi, la strada a senso unico che sale da piazza Duca degli Abruzzi. Morto per una svolta vietata. Qualche ora dopo è stata travolta una donna davanti alla scuola Manfredi: il conducente dell'auto non avrebbe visto né il vigile urbano né i bambini che attraversano né le strisce pedonali. Portata in ospedale, non è grave. 

Domani mattina, 25 gennaio, i cittadini sono pronti a bloccare la strada per protesta. "Da anni chiediamo che vengano installati segnali di preavviso, ma non ci ascoltano. La gente continua a morire su questa strada, siamo stufi". Saranno le mamme dei bambini e dei ragazzi che ogni giorni attraversano l'Aurelia per raggiungere la scuola a fermare il traffico intorno alle 7.50. E vista l'ora di punta, i disagi si preannunciano notevoli.