cronaca

Il 26 gennaio 1943 le 'penne nere' misero in fuga l'Armata rossa
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Il consigliere regionale Angelo Vaccarezza ha partecipato, in rappresentanza dell'Assemblea legislativa, alla commemorazione della battaglia di Nikolayewka, organizzata dal Gruppo Alpini di Albenga. Vaccarezza ha ribadito l'attaccamento al Corpo degli Alpini che si distinse, in particolare, nella celebre battaglia avvenuta il 26 gennaio 1943 durante la ritirata dal fronte russo quando il Corpo d'Armata delle "penne nere" riuscì a mettere in fuga i soldati dell'Armata Rossa: il Corpo d'Armata Alpino, nonostante le ingentissime perdite riuscì ad avere la meglio.

"E' doveroso da parte delle istituzioni ricordare il coraggio, l'eroismo e la forza dimostrata allora da questi ragazzi - spiega Vaccarezza - ed è nostro compito difendere i valori che qualcuno vuole gettare nel discredito e che oggi sono ancora ben presenti nelle penne nere". Il consigliere ricorda l'impegno degli alpini in missione di pace in Afghanistan e, in Italia, a fianco della protezione civile per prestare soccorso alle persone colpite dal terremoto o da altre calamità naturali: "Questa eredità, costruita sulla solidarietà e sull'altruismo, non fa parte solo della storia - conclude - ma deve essere scolpita nella nostra mente e nei nostri cuori perché è ben viva e presente ancora oggi negli Alpini e lo dimostrano i ripetuti interventi di questo Corpo sia all'estero che in Italia per salvaguardare la pace e garantire la sicurezza dei cittadini inermi".

Vaccarezza ha sfilato, a fianco del vicesindaco di Albenga Riccardo Tomatis e del consigliere provinciale Eraldo Ciangherotti, fino al monumento dell'Alpino in piazza XX Settembre, dove ha assistito all'alzabandiera ed è intervenuto prima della cerimonia in onore ai caduti. Subito dopo il corteo ha raggiunto la parrocchia del Sacro Cuore dove è stata celebrata la Messa.