
Il rapace è addestrato ad associare il velivolo senza pilota a una preda: per questo viene allenato a mangiare fin da piccolo sulla carcassa di un drone. In questo modo l'aquila lo associa al cibo da cacciare. Ogni assalto al drone viene poi ricompensato da un pezzo di carne. I droni, considerati ormai una minaccia importante per la sicurezza, a volte non superano i 4 chili di peso. Oltre i 4 chili l'aquila non può bloccare efficacemente il drone e rischierebbe di ferirsi.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia