cronaca

Soddisfatto il sindaco di Chiavari Levaggi
1 minuto e 56 secondi di lettura
Con tredici voti sui tredici presenti, è appena passata in Città Metropolitana la delibera per la costruzione del nuovo depuratore di vallata nella zona del Lido di Chiavari. Ora si dà mandato di proseguire l'iter alla Conferenza dei Servizi. Il Comune di Chiavari avrà, all'interno di tale organo, alcuni propri rappresentanti per controllare che tutta la progettazione sia a impatto zero.

Così dichiara in proposito il Sindaco di Chiavari Roberto Levaggi: "La delibera sul depuratore è passata all'unanimità. Un bel segnale di coesione tra i vari comuni, dopo che anche il voto in Ato era passato all'unanimità, con quaranta suffragi su quaranta. Questo significa che sul tema fondamentale della depurazione delle acque si è trovato un accordo dopo le iniziali diversità di vedute. Un confronto comunque sempre aperto e trasparente, e volto a risolvere concretamente i problemi delle persone. In Città Metropolitana è passato inoltre un mio emendamento che prevede che l'acqua non utilizzata per la depurazione non venga riversata in mare ma sia utilizzata invece per altri scopi, dall'irrigazione ai servizi portuali. Ricordo che il nuovo depuratore di vallata sostituirà quello attualmente in funzione nella zona di Preli e che sarebbe entrato in sanzione comunitaria nel 2021. Questo permetterà di liberare dalla servitù del depuratore il quartiere di Preli, tra le zone più pregiate e interessate dal futuro sviluppo strategico della città. Con la stessa filosofia, abbiamo salvato, con grande soddisfazione, l'area della Colmata dal progetto del maxi-depuratore comprensoriale. Il waterfront cittadino, dalla Colmata a Preli, resta quindi aperto a ogni possibile soluzione di sviluppo e, per la Colmata in particolare, auspichiamo una progettazione di alto livello. Quanto al Lido, contestualmente alla costruzione del nuovo depuratore che, lo ripeto, sarà a impatto zero, interrato e con il camino a duecento metri dalle prime abitazioni, verrà riqualificata l'intera zona, con la costruzione di due piscine, una olimpionica da 50 metri e un'altra da 25, più giardini e nuovo arredo urbano. A breve mi impegno a presentare tutto il progetto, per filo e per segno, alla cittadinanza. Ma posso già anticipare che la zona sarà ampiamente recuperata e abbellita, rassicurando tutti i cittadini anche in merito a notizie profondamente inesatte, messe in giro ad arte dai miei oppositori già in campagna elettorale".