Cinque adulti e un bambino ricoverati per intossicazione, questo è il bilancio di una fuoriuscita di monossido di carbonio avvenuta intorno alle 12,20 in alcuni appartamenti di via Giorgio Chiesa a Quarto.
Secondo le prime indiscrezioni a causare i malori sarebbe stato un difetto della canna fumaria o della calderina di una colonna del palazzo. Sul posto si sono immediatamente recati i vigili del fuoco e il personale del 118 con automedica al seguito.
Una volta valutate le condizioni degli intossicati tutti sono stati trasferiti in codice giallo all'ospedale per maggiori valutazioni. Gli adulti sono stati portati al San Martino mentre il bambino al Galsini di Genova. Nessun dei ricovetati è in gravi condizioni e tutti potrebbero essere dimessi già in giornata.
Tra gli intossicati anche una famiglia composta dai genitori e due figlie di 7 e 20 anni. Le indagini sono scattate quando la famiglia ha accusato i sintomi da intossicazione e subito dopo si è scoperto che anche altri due inquilini di altre due case erano finti al pronto soccorso. Gli accertamenti di polizia e pompieri hanno appurato che l'ossido poteva essere penetrato nelle abitazioni dalla canna fumaria che secondo l' amministratore del caseggiato è stata di recente sottoposta a manutenzione insieme con la caldaia.
cronaca
Quarto, fuga di monossido di carbonio: intossicati cinque adulti e un bambino
Forse una perdita dalla canna fumaria della palazzina
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