cronaca

Erano accusati di inondazione colposa
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Sono stati tutti assolti i nove imputati nel processo per l'alluvione di Sestri Ponente che nell'ottobre 2010 mise in ginocchio il quartiere genovese.

Tra gli imputati Paolo Tizzoni, ex vicepresidente della giunta provinciale e ex assessore con delega alla difesa del suolo, Agostino Ramella, all'epoca dirigente della Provincia e Stefano Pinasco, ex dirigente del settore idrogeologico del Comune di Genova fino al 2009 e poi direttore alla manutenzione strade, parchi e piano di bacino del Comune di Genova. Il giudice Massimo Deplano li ha assolti dall'accusa di inondazione colposa.

 LE MOTIVAZIONI -
Il giudice ha assolto tutti gli imputati perché "il fatto non sussiste". Gli altri imputati assolti sono Matteo Preziosi per la ditta Teras, Giacomo Tortarolo per Elsag Spa, Daniele Legnani, per Fincantieri, Alessandro Ghibellini, per le ditte Tecnocittà e Talea, Francesco Berardini per Talea e Sara Marchesi per la Vegagest Immobiliare. Il pm Francesco Pinto aveva chiesto pene comprese tra 2 anni e 8 mesi per sei imputati e il proscioglimento per tre. Gli imputati sono manager pubblici all'epoca dei fatti e titolari di superfici vicine ai torrenti. Secondo il pm l'evento di quel 4 ottobre 2010 non sarebbe stato eccezionale anche a fronte di quanto riferirono i suoi periti ma un'ulteriore perizia chiesta dal giudice Deplano ha affermato che l'evento era stato eccezionale e l'alluvione imprevedibile. Sono state 40 le udienze del processo. Paolo Tizzoni a dopo la sentenza ha detto di aver "sempre avuto fiducia nella giustizia e sono sempre stato sereno per l'impegno profuso per la difesa del suolo e la messa in sicurezza del territorio nel periodo in cui sono stato vicepresidente della Provincia di Genova. Stesa fiducia ho avuto nei confronti dell'operato della Provincia e dei suoi dirigenti e del Comune che ho sempre stimato"