
"Consente di individuare con estrema precisione eventuali patologie del fegato, della colecisti, del pancreas e dei dotti biliari - spiega il dottor Coccia -. Nei giorni scorsi questo sofisticato strumento è stato utilizzato per la prima volta dall'equipe medica della Gastroenterologia su un paziente ottantenne che soffriva di una stenosi non definita della via biliare principale. Grazie a questa nuova strumentazione siamo riusciti ad effettuare una biopsia mirata di questa lesione e a chiarire la diagnosi, poiché era necessario capire se fosse di natura tumorale o infiammatoria".
IL COMMENTO
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