Ex manicomio di Quarto, il Comune presenta il progetto di riqualificazione

Diecimila metri quadri per la casa della salute del Levante, 5 mila per il Comune di Genova che li destinerà a funzioni sociali, 32 mila mq per funzioni private, dal residenziale ai negozi di vicinato, non superiori ai 250 mq, agli studi medici e professionali. A questo si aggiunge una viabilità completamente ridisegnata con due giratorie e circa 200 parcheggi pubblici, al servizio del territorio.

Sono questi i numeri dell'operazione che porterà alla trasformazione dell'ex manicomio di Quarto ricompresi nel piano urbano organizzativo approvato dal Comune di Genova che l'ha presentato per la prima tranche di interventi, quella di Cassa Depositi e presiti, proprietaria dell'area più moderna dell'ex ospedale psichiatrico. Nelle prossime settimane sarà approvata anche la seconda parte, di Arte. 

Una conferenza arrivata poche ore prima dell'assemblea pubblica convocata al Ducale dal comitato dei cittadini di Quarto che proprio in questi giorni denunciavano il totale silenzio sulla questione dal 2013.

 "L'intervento - ha detto il vicesindaco Stefano Bernini con delega all'Urbanistica - completa un accordo di programma che a Quarto rende possibile la riqualificazione completa e che manterrà aree pubbliche a partire da Casa della Salute e servizi destinati al sociale".

Proprio in questa direzione sta lavorando l'assessorato ai servizi sociali che ha avviato un percorso con municipio e asl per riprogettare gli spazi destinati alle associazioni. "Abbiamo iniziato dal centro sociale Basaglia - ha spiegato l'assessore Fracassi - oggi destinato solo ai pazienti di alcune realtà all'interno dell'istituto di Quarto, ma un domani potrà essere aperto alla città".