cronaca

Nel 2011 colpì con un pugno il 44enne Riccardo Cinco
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 Aumento di pena, in appello, per Sabit Gabraj, l'automobilista albanese di 24 anni imputato di omicidio preterintenzionale per avere aggredito un pedone che attraversava la strada sulle strisce a Varazze nell'ottobre 2015. La corte d'assise d'appello di Genova lo ha condannato a 11 anni e 6 mesi mentre in primo grado il tribunale di Savona gli aveva inflitto 8 anni e 6 mesi. I giudici di secondo grado hanno accolto i futili motivi e hanno escluso le attenuanti generiche. Il pg Luigi Cavadini Lenuzza aveva chiesto 12 anni.


L'episodio avvenne sull'Aurelia. Secondo la ricostruzione degli investigatori la vittima, Riccardo Cinco, un imprenditore varazzino di 44 anni, stava attraversando la strada per andare a recuperare la sua auto parcheggiata poco distante quando giunse Gabraj che, secondo l'accusa, frenò bruscamente per evitarlo. Da qui la reazione di Cinco che avrebbe inveito contro l'automobilista. Quest'ultimo scese dall'auto e diede un pugno a Cinco che cadde al suolo battendo la testa su un tombino. Gabraj poi si allontanò e si costituì due giorni dopo. Cinco che aveva riportato un trauma cranico fu ricoverato in ospedale ma morì dopo circa quaranta giorni.