
La Regione Liguria, per la prima volta, ha deciso di donare le palme che verranno consegnate al Papa e ai massimi vertici ecclesiastici. Le foglie, intrecciate secondo il metodo artigianale, realizzate secondo la denominazione De.Co del comune di Sanremo, sono trattate in maniera particolare per mantenere il colore chiaro. Il palmizio che verrà consegnato al Papa misura circa 2 metri e mezzo di lunghezza. La tradizione delle foglie di palma intrecciate liguri risale al 1586 quando, durante i lavori per il posizionamento dell'obelisco egizio in piazza San Pietro, un capitano di mare sanremese, vedendo che le corde che erano in uso si stavano strappando per lo sforzo, violò la disposizione papale di mantenere il silenzio per urlare di bagnare le funi, salvando l'obelisco. Da quel momento, il papa Sisto V concesse proprio a Sanremo il privilegio di fornire le foglie intrecciate per la Domenica delle Palme. "Da parte della Regione c'è una attenta considerazione verso questa tradizione dei palmizi - ha commentato l'assessore al Turismo Gianni Berrino - e quest'anno la Liguria ha deciso di collaborare anche materialmente, donando le palme al Papa e ai Cardinali. Un giusto riconoscimento anche all'arte di chi intreccia i parmureli".
IL COMMENTO
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