
Per tornare a guardare con ottimismo al proprio futuro, l'Italia deve mettere il lavoro al primo posto".
Lo afferma la Cei nel messaggio per il Primo Maggio, sottolineando il "tasso di disoccupazione ancora troppo alto", gli "8 milioni di persone a rischio di povertà, spesso a causa di un lavoro precario o mal pagato", i "più di 4 milioni di italiani in condizione di povertà assoluta"
IL COMMENTO
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