Torneo Ravano al via con i 35 anni di Primocanale, martedì si alza il sipario

Tutto pronto per il 33° Torneo Ravano, che con la 24° Coppa Paolo Mantovani fa registrare quest'anno un numero record di iscritti: 5.464 bambini e bambine per un totale di dieci discipline sportive.
 
Da martedì 2 maggio  si alza il sipario e sarà una grande festa fino all'undici maggio alla Fiera del Mare di Genova.
Un'edizione dai numeri eccezionali che Primocanale seguirà in tv e sul web per i 35 anni dell'emittente leader dell'informazione ligure
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Primocanale partner dell'evento e vi racconterà sul web con video e risultati in tempo reale la grande kermesse e poi da domani – 1 maggio -  fino alla finalissima in tv previsti speciali alle 18.45 e alle 19.45.

Dal calcio maschile e femminile al canottaggio saranno centinaia le squadre presenti: 136 per quanto riguarda il football maschile e 56 per il femminile. E ancora: 110 squadre di basket, 147 di volley, 64 di rugby, 19 di ciclismo, 34 di atletica leggera, 11 di scherma e di pallanuoto, 10 equipaggi di vela e 2 di canottaggio, per un totale di 586 team: una sorta di olimpiade dello sport giovanile.   Ma non solo: andiamo ancora più nel dettaglio con 586 squadre, 474 educatori. Numeri davvero superlativi per quella che non è semplicemente un evento ma un autentica olimpiade dello sport che rappresenta un biglietto straordinario per Genova non solo in Italia ma in tutto il mondo  Coinvolgendo cinque nuove Federazioni Sportive (FIS, FIDAL, FIV, FIC e FIN) si amplia la ricerca dell’organizzazione nel proporre ai bambini delle scuole di 3°, 4°e 5° elementari un’ampia scelta di sport di squadra all’interno della nostra grande palestra, che si estende fino al mare: Undici sport simboleggiano la formazione del giuoco del calcio, lo sport che nel 1985 ha dato vita a questo torneo. Le classi saranno sempre più impegnate in vari Laboratori Edutainment, impara giocando, con Partner d’eccezione come Carrefour Express e Amiu Oltre all’impatto visivo del colore verde dei campi da gioco ci vedremo impegnati in un’ottica sempre più “green”, minimizzando al massimo gli sprechi, stimolando sempre la creatività dei bambini.