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Fondato da Emanuele Brignole, di cui ricorre quest’anno il 400° anniversario dalla nascita, l’imponente Albergo dei Poveri custodisce al suo interno una ricca quadreria con opere seicentesche di altissimo pregio (tra gli autori Cambiaso, Castello, Paggi, Carlone, De Ferrari), alcune delle quali, inedite, saranno esposte nella Galleria degli Uomini.
Si potrà inoltre ammirare per la prima volta una accurata selezione del prezioso patrimonio tessile: una collezione di paramenti sacri, ma anche baldacchini processionali, tende, tovaglie d’altare e da balaustra, riccamente ricamati e recentemente oggetto di impegnativi lavori di restauro. A corollario del percorso, un piccola mostra di argenti della Chiesa.
Sulle tracce dei più importanti mecenati e filantropi genovesi, il percorso di visita prosegue alla scoperta di antiche relazioni “documentarie” grazie alla collaborazione con la Fondazione Magistrato di Misericordia, che aprirà straordinariamente al pubblico il proprio archivio. Una “miniera” di documenti e di dati storici di grande importanza, che rappresentano la testimonianza concreta sia dei valori morali e religiosi che animavano l’antica società ligure, la nobiltà e popolo, nei riguardi delle persone più deboli, sia delle opere di beneficenza organizzate in stretta sintonia dalla Repubblica e dall’Arcidiocesi di Genova.
IL COMMENTO
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