cronaca

Comanducci: "Siamo a un passo dal traguardo"
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"Siamo a un passo dal traguardo", dichiara il rettore dell'Università di Genova, Paolo Comanducci. I rappresentanti di Comune, Regione e Università hanno raggiunto l'intesa sulla bozza dell'Accordo di programma per il trasferimento dell'ex facoltà di Ingegneria a Erzelli e la condivisione è arrivata anche sul piano economico finanziario, l'allegato principale.

I tecnici stanno scrivendo in queste ore il testo in bella copia e nei prossimi giorni sarà inviato a Roma, ai ministeri dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture e dell' Università e Ricerca per l'ok e la firma. Dopodomani si riunirà il consiglio di amministrazione dell'Università per dare il via libera. Ma il testo è quello definitivo.

"Credo che nel giro di pochi giorni manderemo lo schema a Roma, ai ministeri, con una sigla dei tre enti pubblici e chiederemo a Roma di dirci se l'operazione va bene sotto il profilo della legittimità e sotto il profilo economico e se ci danno il commissario che avevamo chiesto per gestire l' operazione e i soldi. Perché serve un via libera per iscritto" spiega Comanducci.

"La bozza da sottoporre a Roma è chiusa - commenta il vicesindaco Stefano Bernini - C'è un accordo condiviso anche sul nodo del piano economico finanziario, negli importi e nelle responsabilità". Come dire che l'operazione Politecnico agli Erzelli è fattibile con i soldi a disposizione, l'unica voce che potrebbe far salire il costo sono gli eventuali oneri finanziari e per questo si chiede ai ministeri un cronoprogramma per avere i finanziamenti nei tempi previsti in modo da non dover ricorrere alle banche per l'anticipo delle risorse.

"Ora i tecnici stanno affinando il testo. Quello che abbiamo detto è che si sta tranquillamente dentro i costi, e possiamo aggiungere che se ci dovesse essere qualche problema ne rispondiamo insieme, tutti i firmatari dell'accordo, ma sono tranquillo che non ci si arriverà". Da definire restano alcuni approfondimenti giuridico- tecnici, ma il nodo più grosso sembra sciolto.

E se il preside del Politecnico, Aristide Massardo, proprio negli ultimi giorni ha rilanciato chiedendo ai candidati sindaci di non spostare Ingegneria agli Erzelli ma nel porto antico, fra Ponte Parodi e l'Hennebique, sembra che ormai, dopo dieci anni di discussioni, la decisione sia presa, con tutte le valutazioni.

Ogni cittadino ha diritto alle proprie opinioni - commenta Comanducci e aggiunge - Ricordo che la facoltà di Ingegneria aveva detto che escludeva l'ipotesi Hennebique perché troppo piccola, è la metà degli spazi che avrebbe agli Erzelli. Poi ognuno può dire la sua, ma credo che in modo serio si debba partire da dati reali, da una storia di oltre dieci anni e dal punto a cui arrivati che è a un passo dal traguardo. Rimettere tutto in gioco a un passo dal traguardo sembra quasi di non voler fare l'operazione e basta".