
L'episodio è avvenuto giovedì scorso. I due, che avevano interrotto la loro storia nel 2014, avevano mantenuto rapporti per il bene della figlia, ora 16/enne, e continuano ad avere un'attività commerciale assieme. La donna consentiva all'ex, alcune volte, anche di dormire a casa su un divano, nonostante dal 2016 l'uomo fosse divenuto violento e per questo fosse stato querelato, denunce poi ritirate. Giovedì notte, l'uomo, che era rimasto a dormire dalla ex, ha preso il telefono della donna, ha trovato i messaggi di un uomo e l'ha picchiata nel sonno e poi minacciata con un coltello. L'intervento della figlia ha posto fine alla violenza. L'uomo, che ha manifestazioni violente soprattutto dopo aver bevuto, dopo aver trattenuto per ore in casa ex e figlia, ha permesso loro di uscire. Le due sono andate al pronto soccorso e poi in questura a denunciare l'episodio. Mentre erano davanti ai poliziotti, alla figlia sono arrivate minacce di morte sul cellulare. Gli agenti si sono messi alla ricerca dell'uomo e ieri sera lo hanno rintracciato e arrestato in un bar di Spotorno.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana