A svelare i numeri delle tante donne che finiscono al pronto soccorso è stato il direttore del reparto Paolo Cremonesi, che ha aggiunto: "Nell' ultimo anno abbiamo trattato 51 mila accessi, fra questi in 1000 sono stati riscontrati ipotesi di reato, molti nei confronti di donne e altri soggetti deboli". Cifre che esemplificano quanto sia strategico avere un posto fisso di polizia al Galliera per avviare delle indagini in modo tempestivo. Il presidio sarà presenziato da poliziotti e vigili urbani e sarà aperto dalle 7 del mattino all'una di notte. Alla presentazione c'erano anche il direttore generale dell'ospedale Adriano Lagostena, il questore di Genova Sergio Bracco e il comandante dei vigili urbani di Genova Giacomo Tinella. "La riapertura del posto fisso - ha detto Bracco - è un fatto importante e lo ancore da più perchè in controtendenza a quanto avviene in altre città dove i presidi negli ospedali vengono spesso chiusi per carenza di personale".
Lo schema operativo del nuovo posto fisso del Galliera segue quello già operativo all'ospedale San Martino: "Riapriremo anche il posto fisso dell'ospedale Gaslini e quanto prima anche il posto fisso del Villa Scassi di Sampierdarena" ha assicurato il questore. Il comandante dei vigili urbani Tinella invece ha svelato che nel 2016 i feriti giunti al pronto soccorso del Galliera a causa di incidenti stradali sono stati 2155. Mentre il direttore generale del Galliera Lagostena dopo avere ringraziato polizia e polizia municipale per il servizio che garantiscono ha sottolineato: "Ogni giorno al Galliera accedono 6 mila cittadini".
Il pronto soccorso del Galliera con 51 mila accessi è secondo solo all'ospedale San Martino (89 mila ingressi) e arriva prima del Villa Scassi di Sampierdarena che ha registrato 43 mila accessi.
IL COMMENTO
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