cronaca

Cappellano del lavoro e parroco di Santa Zita
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"è ora di cambiare rotta altrimenti fra qualche anno ci troveremo a fronteggiare rivolte sociali terribili" queste le dure parole di don Massimiliano Moretti, parroco della chiesa di Santa Zita e cappellano del lavoro, riguardo la vicenda Ericsson.

Il parroco, affidando le sue parole ad un post su Facebook, si è espresso duramente nei confronti della multinazionale svedese e delle istituzioni, mettendo in guardia sulle conseguenze sociali della strada intrapresa.

Moretti, se da una parte mostra rassegnazione nei confronti delle multinazionali in quanto "è prassi che non abbiano un cuore e licenzino senza pietà" si dimostra molto più fermo nei confronti delle istituzioni, le quali "non possono abbandonarli ma devono prendersene carico".

Don Massimiliano si è recato a portare il sostegno della Chiesa genovese ai licenziati di Ericcson.