
A Triora c'è stato un rifornimento di quattordicimila litri di acqua da parte dei vigili del fuoco. Settemila i litri portati a Ranzo, dove il sindaco Piero Raimondi ha chiesto un'ulteriore approvvigionamento idrico. Per quanto riguarda la conduttura esplosa, mentre in altre zone interessate l'acqua è tornata, a Villa Faraldi ancora nulla. "Lo Stato ci ha abbandonato - lamenta il sindaco Corrado Elena, che questa mattina ha sollecitato la Prefettura - e Rivieracqua - il consorzio per la gestione unica dell'acqua in provincia - si è rivelata non all'altezza di questa emergenza".
Prosegue il primo cittadino: "E' da quarantotto ore che siamo senza acqua, in uno tra i borghi più belli della Liguria, la cui popolazione di cinquecento abitanti, aumenta in estate con i turisti. Ci sono molti anziani invalidi, bambini con la febbre e turisti, che hanno abbandonato il nostro paese, perchè non c'è acqua. E' una vergogna". Al momento ai cittadini viene garantita soltanto l'acqua non potabile per scopi igienico-sanitari e il sindaco ha ottenuto un primo rifornimento che dovrebbe avvenire in mattinata.
IL COMMENTO
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