
Per sostituirlo potrebbero arrivare Luan o Vietto, o forse nessuno dei due. La trattativa con l'Atletico di Simeone è già a un buon punto, ma manca ancora l'accordo col giocatore. Nel frattempo proseguono i contatti col club nerazzurro per la cessione di Schick, anche se i rispettivi manager stanno studiando forme alternative. La vendita per 30 milioni e mezzo potrebbe trasformarsi infatti in prestito oneroso. Le recenti dicharazioni sibilline di Ferrero - "Magari rimane" - complicano ulteriormente lo scacchiere. La trequarti è coperta con Ramirez e uno tra Alvarez e Djuricic - ma il croato è il primo candidato a partire perché ha più richieste.
Gli altri reparti godono di discreta salute. Il centrocampo è presto fatto: sulla destra l'imprescindibile Barreto o il giovane Verre, al centro confermato Torreira che per ora non va da nessuna parte, sulla sinistra Praet o Linetty che hanno già fatto bene nella scorsa stagione. Senza dimenticare che c'è pure Capezzi. Insomma, là in mezzo Giampaolo ha le spalle coperte e può divertirsi ancora a valorizzare le stelle emergenti già svezzate nell'ultimo campionato. Ivan attende invece di essere ceduto, ma la Samp chiede l'intero ingaggio e l'operazione non è facile.
L'unico settore dove c'è ancora qualcosa da sistemare è la difesa. Tutto sta a vedere se Bereszinsky partirà o meno. Su di lui c'è l'Udinese e un eventuale cessione potrebbe modificare un po' gli equilibri in rosa, ma senza sconquassi. Perché Vincent Laurini, in dirittura d'arrivo da Empoli, è in grado di fare sia il terzino destro sia il centrale, e quindi può essere tranquillamente l'alternativa a Sala. La società, però, dopo l'arrivo di Ferrari dal Sassuolo, sta lavorando per un altro rincalzo, e la trattativa si sta stringendo su Tonelli del Napoli. Con Murru e Regini, che però andrà usato con cautela, il cerchio si chiude.
IL COMMENTO
Quel processo che non finisce e le autostrade sempre più trappola
Salis contro Piciocchi, analisi a distanza