Nel primo tempo partono forte gli ospiti che non mostrano alcun timore per l’esordio in massima serie A. La Sampdoria ha difficoltà a trovare varchi offensivi mentre i campani sono sempre pronti a ripartire in contropiede. E’ due volte Coda a concludere in porta senza però impensierire Viviano. Al 14’ arriva il vantaggio ospite. Sulla sinistra affonda D’Alessando che trova fuori dall’area Ciciretti, il numero dieci campano si sposta la palla sul sinistro e conclude a giro sul secondo palo dove Puggioni non può arrivare. Lo svantaggio però non dà la scossa ai blucerchiati che continuano a faticare nel trovare fluidità alla manovra offensiva . Al 38’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Belec respinge la conclusione a botta sicura di Praet ma sulla ribattuta non può nulla su Quagliarella. L’arbitro chiede l’utilizzo della Var per verificare la posizione del bomber blucerchiato. Mazzoleni conferma la corretta posizione dell’attaccante.
Nella ripresa è ancora il Benevento a rendersi pericoloso ma all’8 arriva il vantaggio blucerchiato. Cataldi perde una brutta palla sulla trequarti, Ramirez è bravo a farla sua e a servire subito in mezzo all’area Quagliarella che solo davanti al portiere non sbaglia. A quel punto è Praet a salire in cattedra rendendosi più volte pericolo con le sue percussioni nella metà campo offensiva. Ma il benevento è squadra compatta e ben messa in campo e più volte si affaccia dalle parti di Puggioni. E’ soprattutto D’Alessando a mettere in difficoltà Sala con la sua velocità,mentre Puscas e Ciciretti sono imprecisi e non inquadrano la porta blucerchiata. Linetty e Bonazzoli entrano per far rifiatare Ramirez e Caprari. E alla fine c’è spazio anche per Djuricic che prende il posto di un esausto Praet.
I campani attaccano e la Samp prova a colpire in contropiede ma a quel punto il caldo e la stanchezza si fanno sentire nelle gambte e l’ultimo passaggio è spesso impreciso.
Finisce con un 2-1 che premia la squadra di Giampaolo apparsa più esperta e tecnica nelle sue individualità di fronte a un Benevento che per organizzazione e qualità si è mostrato avversario di livello.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci