cronaca

Numerosi i casi di benefattori dell'ospedale
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 Dopo le cure al marito, affetto da una grave patologia, una professionista ha donato al Pronto soccorso dell'ospedale San Martino un costoso e sofisticato macchinario che consente di muovere pazienti complessi come i politraumatizzati o i grandi obesi. "Voglio ringraziarvi per come lavorate", ha detto la donna. La lista dei benefattori a favore del San Martino è lunga e comprende anche strutture sportive, come le piscine di Albaro.



Lo svela il primario del reparto di Medicina di Urgenza Paolo Moscatelli. Nella lista c'è il conservatorio Fieschine di Genova, storica istituzione filantropica della città che ha regalato al un ecografo multifunzionale e un ventilatore non invasivo all'area alta intensità del pronto soccorso: l'Associazione Malati del Tigullio ha donato delle paratie per dividere le camerate e garantire la privacy ai malati.


Gli ultimi doni sono arrivati dalle Piscine di Albaro che hanno regalato 6 televisori al reparto di Chirurgia generale ad indirizzo oncologico diretto da Stefano Scabini e dal professore Emanuele Romairone. Allo stesso reparto è stato donato dall'Associazione Italiana Leucemia un ecografo di ultima generazione per la valutazione intraoperatoria e per la chirurgia "open" e determinante per la chirurgia mini invasiva nei malati oncologici affetti da neoplasie colo-rettali e da malattie ematologiche.