cronaca

Caminito (Fiom Cgil): "Tre richieste urgenti, nessuna risposta"
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"Se va avanti lo spezzatino di Piaggio Aerospace e l'azienda continua a violare gli accordi con i sindacati, riterremo il Governo responsabile della fine di un'industria tutelata dalla legge nazionale perché sviluppa prodotti strategici". Così il sindacalista della Fiom Cgil di Genova Antonio Caminito interviene sulla riorganizzazione in corso nell'azienda aeronautica.

Il rappresentante di Fiom Cgil ha poi continuato: "E' passato un anno dall'ultimo incontro, e come organizzazioni sindacali abbiamo inviato al Governo tre richieste d'incontro urgenti, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta" .

Caminito ha poi concluso: "Gli impegni presi, soprattutto presso le sedi ministeriali vanno mantenuti sempre; i lavoratori non avrebbero dato il proprio assenso al trasferimento da Genova a Villanova d'Albenga in uno scenario privo di garanzie: non si gioca con la pelle di 1.200 lavoratori inondando di chiacchiere e di presenze inopportune, svanendo poi nel nulla"