'Giù le mani da Colombo': la battaglia degli italo-americani a New York

Cristoforo Colombo non si tocca. L'Italy America Chamber of Commerce di New York, la più antica Camera di Commercio internazionale al mondo, da sempre ponte tra l'Italia e gli Stati Uniti, si oppone con forza a chi negli Stati Uniti vorrebbe 'cancellare' la figura del più grande navigatore della storia, e ha così istituito il comitato "Giù le mani da Colombo".

Il comitato intende farsi "promotore e capofila delle tante realtà italiane ed italoamericane che stanno vivendo gli attacchi alla figura di Colombo anche come un attacco alla storia e alla cultura di un Paese che ha contribuito in maniera importante a rendere grande l'America".

"Colombo è per la comunità italiana e italoamericana un simbolo di coraggio e intraprendenza - ha detto Alberto Milani, presidente dell'Italy America Chamber of Commerce - Il nostro diritto di celebrare quando, come e dove lo si ritenga opportuno verrà difeso e sostenuto, lo dobbiamo alle generazioni di emigranti venuti in America dopo Colombo e quelle che verranno dopo di noi".

L'esploratore, "Ulisse moderno, è il simbolo della nostra forza di volontà, di iniziativa individuale e della curiosità per il nuovo - ha aggiunto - Valori universali che hanno da sempre reso orgogliosa la comunità italiana e che hanno contribuito a costruire il nostro sogno americano affrontando con essi i momenti più difficili". Milani ha poi assicurato: "Non permetteremo che questi valori vengano calpestati e ci batteremo affinché questo non accada".