cronaca

Chiara Costa aveva 43 anni e quattro figli. Era figlia di Bacci Costa
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L'autista dell'autobus della linea 37 che ieri mattina davanti a Genova Brignole ha travolto e ucciso una donna di 43 anni a bordo del suo scooter, poco prima dell'incidente, aveva litigato con un motociclista che procedeva sulla destra del mezzo pubblico.

Secondo la ricostruzione effettuata dagli agenti della sezione infortunistica della polizia municipale subito dopo ha accelerato travolgendo e trascinando la donna per 30 metri.

Per gli inquirenti l'uomo potrebbe non avere visto lo scooter con la donna fermo al semaforo proprio sotto la cabina di guida del bus. 

L'uomo ha riferito che i freni non hanno funzionato: "Ho frenato con tutta la forza che avevo, ma il bus non si fermava", ha raccontato sotto choc. I due veicoli sono stati sequestrati e verrà fatta una perizia accurata sui freni del bus.

La vittima dell'incidente Chiara Costa, 43 anni, era un'assistente sociale del Comune di Genova. Era sposata e madre di quattro figli. Era figlia di Giovanni Battista (detto Bacci) Costa, noto manager genovese tra i fondatori di Costa Edutainment e presidente del Consorzio del Mercato del Carmine.