cronaca

Ricostruzione sul progetto originario di Aldo Rossi
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 E' decorato con pezzi di scenografie teatrali che cambieranno a rotazione il nuovo 'Caffè del teatro' del Carlo Felice nella Galleria Siri. "Abbiamo riportato l'edificio al suo stato originario", ha commentato il sovrintendente del teatro Maurizio Roi.

Il primo bar del teatro Carlo Felice era nei locali oggi trasformati in spazi tecnici e fu progettato da Carlo Barabino nel 1828. Venne restaurato negli anni Trenta e trasformato in american bar e birreria bavarese. Riprogettato da Aldo Rossi e inaugurato nel 1991, il bar chiuse i battenti nel 2007. Oggi riapre dopo 10 anni grazie a "una ricostruzione filologica del progetto di Rossi", come ha specificato il direttore del dipartimento architettura e design dell'Università di Genova Enrico Dassori.

"Le 200 mila presenze del Teatro nell'arco di un anno hanno una ricaduta su questo e altri locali della città - ha commentato Roi - Stiamo cercando di fare in modo che tutto l'edificio diventi un luogo di cultura, anche la fruibilità di questo locale e i tavolini sotto la galleria contribuiscono al recupero della zona". Il bar sarà aperto dalle 7 alle 22 dal lunedì al giovedì e dalle 7 all'una di notte al fine settimana ed è gestito da un'azienda che ha vinto l'appalto anche del caffè al primo piano del teatro.

L'ex diurno che si affaccia su largo Pertini, invece, diventerà un club musicale dedicato a vari generi di musica compreso il jazz: lo ha annunciato il sovrintendente del Teatro Carlo Felice Maurizio Roi. "Dopo Norma o Rigoletto magari qualcuno vuole bersi una birra e ascoltare del jazz - ha detto Roi - Il club musicale sarà dedicato a tutti i generi tranne la classica. D'altra parte chi ama la musica ama ogni tipo di musica. L'importante è stare assieme, produrre cultura assieme, fare comunità".