
Per lei ora è arrivato il rinvio a giudizio. L’accusa è grave: davanti ai giudizi dovrà rispondere di pornografia minorile aggravata dal reato continuato. I fatti risalgono al 2013. È stata la polizia postale a individuare le foto e attraverso i controlli rintracciare i genitori. E’ stato lo stesso padre a denunciare la giovane.
Le foto delle due sorelle, che all'epoca avevano 14 e 16 anni, sono arrivate anche in Spagna. La ragazza agiva d'impuslo e, approfittando dell'assenza dei genitori, obbligava le minori sotto la minaccia dello sfregio a spogliarsi e a restare in posa per gli scatti. Il suo obiettivo era quello di ottenere un ritorno economico dalle foto che metteva su internet.
IL COMMENTO
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