
Il dubbio sollvato riguardava la parte variabile della tariffa che sarebbe stata fatta pagare sia per quanto riguarda l'immobile sia per quanto riguarda garage e cantine. Ma il Comune di Genova rassicura che la quota in questione è stata fatta pagare correttamete solo una volta.
“Per quanto ci riguarda sono state date notizie fuorvianti – prosegue Piciocchi -. Il ministero ha sollevato un problema tecnico che non riscontriamo nel sistema tariffario di Genova. La prossima settimana inoltre apriremo degli approfondimenti in consiglio sulla questione e forniremo tutti i dati. Il ministero dell'Economia non ha mai contestato il regolamento della Tari adottato dal Comune e neppure le conseguenti delibere di determinazione delle tariffe, confermandone in questo modo la piena legittimità.
L’assessore dunque rassicura i genovesi: “Nessuno ha mai pagato più di quanto dovuto”.
IL COMMENTO
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