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Solo la rapida reazione del barista, che alla vista dell'arma ha chiuso la porta a vetri ha scongiurato ben più gravi conseguenze. L'ira dell'aggressore si è così rivolta contro il vetro che ha danneggiato prima di allontanarsi. Ai carabinieri del Nucleo Radiomobile, giunti sul posto, la vittima dell'aggressione ha fornito tutte le indicazioni per individuare il responsabile, che nel frattempo stava uscendo dai giardini pubblici in compagnia di altri due connazionali, diretto nuovamente verso il bar.
Quando i Carabinieri hanno chiuso loro la strada prima il ragazzo ha reagito spintonandoli poi ha tentato di scappare. Raggiunto e bloccato dai carabinieri ha reagito colpendo con una testata al naso uno dei militari e con una scarica di pugni al torace. La colluttazione si è conclusa con l'immobilizzazione dei tre sudamericani.
I tre, tutti cittadini dominicani di età compresa tra i 19 e i 20 anni, sono stati arrestati: dovranno rispondere di minaccia aggravata nei confronti del titolare del bar, danneggiamento aggravato, resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. I militari hanno sequestrato due coltelli.
IL COMMENTO
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