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Il provvedimento, chiamato 'correttivo porti', prevede una serie di modifiche ai contenuti della riforma del sistema portuale introdotta nell'agosto dello scorso anno tra cui l'esclusione di fatto dei sindaci o dei loro delegati politici dai Comitati di gestione.
"Abbiamo chiesto una riunione con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio per rivedere il provvedimento", ha detto Maresca. "In caso contrario abbiamo deciso come Anci Comuni di intraprendere una via giudiziaria per incostituzionalità".
Parallelamente, Anci Porti ha approvato la proposta dello stesso Maresca di procedere a redigere un disegno di revisione della norma da parte di Anci, da sottoporre al prossimo Governo. "Ritengo che un porto come Genova, che dà lavoro a 8mila persone e crea un indotto lavorativo di 50mila unità, non si possa permettere di fare a meno del Comune nel suo Comitato" ha concluso Maresca.
IL COMMENTO
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