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I blucerchiati illudono due volte, poi la rimonta azzurra
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E' una Sampdoria a due volti quella che esce sconfitta da Napoli. Nel primo tempo i blucerchiati mettono il turbo da calcio d'inizio, e Gaston Ramirez gela il San Paolo dopo due minuti con una punizione da antologia. La reazione del Napoli è immediata, il gol del pareggio è di Allan al 16esimo, che ribadisce in rete dopo una respinta di Viviano. La doccia fredda dell'uno a uno non ferma la determinazione della Samp, che torna in vantaggio con l'ex napoletano Quagliarella, che realizza un calcio di rigore per un fallo su uno scatenato Ramirez. Il cronometro segna 27 minuti di gioco. Ma il Napoli non muore, e ribalta tutto in sei minuti.

Al 33esimo con un destro di Insigne, Viviano tutt'altro che incolpevole, e poi al 39esimo con Hamsik, che sfrutta un pasticcio della difesa insaccando un rigore in movimento. Nel secondo tempo il Napoli mette il ghiaccio sul risultato, e la Samp non tira fuori la determinazione che aveva caratterizzato la prima fase della stagione. I blucerchiati non sfruttano neanche la superiorità numerica a partire dal 30esimo della ripresa, con l'espulsione di Mario Rui. Un punto in cinque partite, la crisi di risultati si fa preoccupante per Marco Giampaolo, che fino a un mese fa non avrebbe mai immaginato di mangiare un panettone così amaro.