“Per noi la questione isolamento di Genova è la priorità numero uno dei nostri programmi, non è facile abbandonare una strada definitivamente, abbiamo bisogno che i lavori siano accelerati, che si proceda a massima velocità per il nodo ferroviario, solo quando avremo queste tre cose potremmo aver tolto Genova e la Liguria dall’isolamento che sta condizionando la nostra economia, e rappresenta una difficoltà per le nostre imprese, che si trovano ad avere diverse condizioni rispetto ai concorrenti con punti che hanno comunicazione e velocità diverse.”
“Secondo me nella campagna elettorale possono essere fatte affermazioni diverse per ricercare il gradimento di determinate parti di elettorato, il problema per le imprese è che per loro è una questione di sopravvivenza, e di poter investire nel futuro e sapere che nell’arco di 4 anni Genova potrebbe essere completamente diversa e che già oggi porterà sulle piazze finanziarie di Milano e nel Mondo, potrebbe andare a fare un marketing territoriale che altrimenti non sarebbe possibile”.
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria