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La scuola mostra da tempo una vena filantropico-solidale, attraverso attività come la pulizia delle spiagge di corso Italia o l’aiuto alla Comunità di Sant’Egidio. Peculiarità della Deledda International School è quella di organizzare una serie di lezioni sugli argomenti annessi a iniziative di questo tipo, inserendo di fatto la solidarietà nel percorso di studio degli alunni. Dopo aver partecipato per anni alla Baby Maratona a favore della Banca degli Occhi, e dopo aver ospitato più volte specialisti della Fondazione per controlli della vista agli alunni, il rapporto tra le due realtà si stringe ulteriormente.
"Quest’anno – spiega Mark Ebury, coordinatore MYP della scuola – oltre ad aver esaminato i comportamenti da tenere durante una campagna di beneficenza e cercato di far comprendere le difficoltà affrontate quotidianamente da persone con disabilità visive, insegneremo ai ragazzi come correre il mezzofondo, in vista della Baby Maratona". Inoltre, gli alunni hanno partecipato attivamente alla lotteria di fine anno, sempre a favore della Banca degli Occhi, aiutando a distribuire i biglietti e a contare, in inglese, la somma raccolta, imparando così "a esprimersi - continua Ebury - in un linguaggio formale, ma straniero, in ambito numerico".
È un orgoglio vedere i valori della Fondazione – afferma Santo Durelli, consigliere della Banca degli Occhi Lions Melvin Jones – entrare a far parte della didattica di una realtà internazionale come il Deledda, da sempre così attenta al solidale. È nostro auspicio – precisa ulteriormente Durelli – che questo tipo di collaborazione possa attuarsi anche con altre scuole, in modo da estendere e condividere i valori della solidarietà e della prevenzione alle patologie della vista.
IL COMMENTO
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