
La “Baby Leo”, questo è il nome dell’incubatrice, arriverà la prima settimana di febbraio al Gaslini presso il Reparto di Patologia Neonatale diretto dal prof. Luca Ramenghi. Il progetto è piaciuto molto e l’associazione ha deciso di acquistarne una seconda entro Natale 2018. Il progetto è molto ambizioso ed è un grosso impegno, siamo felici di aver raggiunto l’obbiettivo grazie a tutti i nostri sostenitori e non credevamo fosse possibile in breve tempo ma il nostro desiderio è quello di poter avere 5 incubatrici Baby Leo, in modo da poterle mettere a disposizione nella parte di terapia intensiva che ospita i casi più critici.
L'associazione opera a Genova dal 2010 ed è ormai il riferimento in Liguria per quanto riguarda la prematurità. Da quattro anni mette a disposizione del reparto due psicologhe per sostenere le famiglie dei piccoli ricoverati.
*Mascha Rossetti - Vice Presidente CicognaSprint Onlus
IL COMMENTO
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