Ferme per dieci giorni le operazioni di cattura e trasferimento sulla terraferma delle caprette dell'isola Palmaria a cura dell'Enpa. Uno stop forzato per il guasto alla chiatta utilizzata dall'associazione. Enpa continuerà l'attività di monitoraggio degli animali presenti sull'isola iniziato da una settimana, che risultano suddivisi in gruppi da 10 o 15 esemplari.
"Quelli più vicini alla zona di attracco sono più mansueti, abituati alla presenza dell'uomo - spiega il responsabile Enpa Massimo Pigoni -. Gli altri manifestano comportamenti selvatici". L'operazione, la più grande di questo tipo mai tentata in Italia, è sostenuta dal crowdfunding ed è partita dopo che il Comune di Porto Venere aveva paventato la possibilità di uccidere le caprette, che causano danni all'isola, se non si fosse trovata altra soluzione. Le caprette 'salvate' saranno a disposizione per una adozione, non a scopi alimentari.
(foto Ansa)
cronaca
Si rompe la chiatta che porta via le caprette dall'isola Palmaria
Salta il trasferimento per i prossimi dieci giorni
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